L’intervento di ristrutturazione e restauro del Teatro Donizetti nasce da una gara internazionale indetta dal Comune di Bergamo nel 2006: i lavori sono stati appaltati nel 2017 e si sono conclusi nel novembre 2020. Il Teatro Donizetti ha subito negli anni del secolo scorso diversi adattamenti funzionali e ampliamenti, con i quali si è voluto stabilire un dialogo costruttivo.
Il progetto si è rivelato da subito una sfida complessa per la necessità di rispettare gli interventi del passato senza cancellarne il segno. Si è quindi puntato alla conservazione e alla valorizzazione dell’impronta architettonica delle porzioni storiche del teatro, mantenendo i caratteri estetici e distributivi della sala teatrale e recuperando l’apparato decorativo degli ambienti del corpo monumentale. Parallelamente si è cercato di migliorare l’integrazione funzionale ed estetica dei corpi di fabbrica laterali sfruttandone le potenzialità e ottimizzandone l’uso. In questo senso, l’intervento di restauro del Teatro Donizetti si configura non come una conclusione, bensì come la prosecuzione di una storia di aggiunte e stratificazioni.
Il progetto ha voluto intervenire su alcuni macro temi: la riorganizzazione degli spazi interni del teatro, il miglioramento delle connessioni verticali ed orizzontali tra le varie aree, il restauro delle superfici decorate, il miglioramento dell’acustica di sala, l’ottimizzazione dell’impiantistica e della sicurezza, oltre ad una riqualificazione complessiva dei fronti esterni al fine di conformare l’edificio al contesto cittadino. [...]

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