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Con le manifestazioni a Quarto del 5 maggio 2010, alla presenza del Presidente Giorgio Napolitano, hanno avuto inizio le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Bergamo e la bergamasca hanno scritto nel Risorgimento italiano pagine intense di persone e di vicende, che ci sarà modo, nei prossimi mesi, di rievocare su La Rivista con il contributo di molti.
Osservando episodi, anche del tutto periferici, come quelli che hanno interessato la milanese famiglia Poma di stanza a Trescore dal 1836 al 1846, è possibile leggere aspetti non secondari di quella complessa avventura corale, che ha portato il nostro Paese a essere ciò che è diventato e che, non senza qualche difficoltà e con interpretazioni spesso improvvisate, ancora sta cercando di divenire. ...Da Trescore, seguendo le vicende della famiglia Poma, è possibile ripercorrere la piccola storia dei suoi membri, che hanno riassunto in se' almeno tre componenti tipiche del dibattito dell'epoca: Lorenzo Poma (1788-1877), il capostipite, Imperial Regio Commissario d'Austria, Giacomo Poma (1838-1912), il figlio garibaldino della prima ora, Silvio Poma (1840-1932), ufficiale del Regio Esercito del Piemonte e d'Italia e poi noto pittore. ...